Strisce invisibili

In "Strisce invisibili", Cliff, un ex detenuto desideroso di rifarsi una vita, si scontra con le difficoltà di trovare un lavoro onesto a causa del suo passato. Desideroso di aiutare il fratello Tim a sposarsi, Cliff accetta di collaborare con un'ex conoscenza carceraria, Chuck, per una serie di rapine.

Tuttavia, mentre si immerge nuovamente nel mondo criminale, Cliff si rende conto di voler tornare alla rettitudine, ma le tentazioni e le pressioni del passato lo mettono a dura prova.

Curiosità:

• Il film vanta un cast di attori di grande talento, tra cui George Raft nei panni di Cliff, Humphrey Bogart nel ruolo di Chuck e William Holden come il fratello di Cliff.
• Lloyd Bacon, noto per commedie musicali come "Quarantaduesima strada", dimostra la sua versatilità affrontando un tema più serio e introspettivo.
• Il tema del reinserimento sociale degli ex detenuti e delle difficoltà che essi incontrano è ancora oggi molto attuale e dibattuto.
• "Strisce Invisibili" può essere considerato un contraltare più oscuro rispetto ai musical allegri e brillanti per cui Bacon è noto, evidenziando la sua capacità di esplorare diversi generi cinematografici.

"Strisce invisibili" è un film che, pur non raggiungendo l'eccellenza di altre opere di Lloyd Bacon, offre spunti di riflessione e un'occasione per apprezzare le performance di un cast di talento. È un dramma che, seppur con qualche limite, affronta un tema importante e attuale, quello del reinserimento sociale degli ex detenuti.