"Storia di un violino e del suo albero" è un viaggio emozionante tra musica, tradizione e natura. Racconta la nascita e la vita di un violino, che affonda le sue radici nei secolari abeti delle valli italiane, per poi diventare strumento di bellezza e magia.

Attraverso le voci di Marcello, ex guardia-boschi, Elisabetta, liutaia a Cremona, e Alessandro Quarta, violinista virtuoso, il film ci guida tra i luoghi che custodiscono la tradizione della liuteria cremonese, il suono dei violini antichi e il rispetto per l'ambiente che li nutre. Un racconto che intreccia la storia del legno, la musica e la passione che anima i musicisti e i maestri liutai.

Curiosità

Le musiche del film sono tutte eseguite da Alessandro Quarta, il violinista protagonista, utilizzando un violino del 1723.
Il film esplora le valli di Fiemme, famose per gli abeti di risonanza, utilizzati nella creazione dei violini di Stradivari e Guarneri.
La protagonista Elisabetta è una liutaia che ha scelto di riscoprire le tecniche tradizionali per costruire violini come quelli dei grandi maestri cremonesi.
Il Museo del Violino di Cremona è uno dei luoghi centrali del film, dove sono esposti strumenti storici di inestimabile valore.

"Storia in un violino e del suo albero" è un viaggio sonoro che unisce l'arte della liuteria, la musica e il rispetto per la natura: ogni violino, a suo modo, racconta una storia unica.

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