Soldato blu

"Soldato blu" è un film western del 1970 diretto da Ralph Nelson. Il film segue le vicende di Honus Gant (Peter Strauss), un soldato dell'esercito degli Stati Uniti, e Cresta Lee (Candice Bergen), una donna bianca cresciuta tra i Cheyenne, dopo essere gli unici sopravvissuti a un attacco dei Cheyenne a un convoglio militare. Mentre attraversano il territorio ostile per raggiungere la sicurezza, Honus e Cresta sviluppano una complessa relazione, con Cresta che cerca di far comprendere a Honus le ingiustizie subite dai nativi americani. Il climax del film culmina nel brutale e controverso massacro di Sand Creek, dove le truppe statunitensi compiono un'atroce violenza contro i Cheyenne.

Curiosità:

• Tematica Controversa: "Soldato blu" è noto per la sua rappresentazione grafica della violenza e per la critica esplicita al trattamento riservato ai nativi americani, un tema che suscitò molte polemiche al momento della sua uscita.
• Ispirato a Eventi Reali: Il film si basa sul massacro di Sand Creek del 1864, un evento storico in cui le forze statunitensi attaccarono un villaggio di Cheyenne e Arapaho, causando numerose vittime tra i nativi.
• Performance Intense: Candice Bergen e Peter Strauss offrono interpretazioni potenti e sfumate, con Bergen che emerge come una figura di forte empatia e critica sociale.
• Regia di Ralph Nelson: Con un approccio coraggioso e non convenzionale, Ralph Nelson affronta temi difficili e scomodi, rendendo il film un'opera memorabile e provocatoria.
• Colonna Sonora di Roy Budd: La musica del film, composta da Roy Budd, aggiunge una dimensione emotiva e drammatica alla narrazione.

"Soldato blu" è un western che rompe con la tradizione del genere, offrendo una critica feroce e dolorosa della storia americana. Con la sua narrativa coinvolgente e le sue rappresentazioni controverse, il film rimane un'opera importante per la sua capacità di stimolare riflessioni profonde sulle ingiustizie storiche e sulle violenze perpetuate contro i nativi americani.