In "Habitat - Non entrate", in un futuro non troppo lontano, la Terra è devastata dall'inquinamento e dai disastri ecologici. Il brillante scienziato Hank Symes, sviluppa un esperimento biologico avanzato per creare un ambiente autosufficiente e perfettamente bilanciato. Tuttavia, durante un incidente, l'esperimento va fuori controllo e trasforma la sua casa in un habitat autonomo e selvaggio. La sua famiglia, composta dalla moglie Clarissa e dai figli, si trova intrappolata in questo nuovo ecosistema. Mentre cercano di sopravvivere, devono affrontare le trasformazioni fisiche e mentali causate dall'ambiente mutato.

Curiosità:

Rene Daalder, noto per il suo approccio visionario al cinema, ha diretto "Habitat" con un forte messaggio ecologico, riflettendo le preoccupazioni ambientali degli anni '90.
Il film esplora temi di bioingegneria e le conseguenze etiche degli esperimenti scientifici non controllati, anticipando questioni che sono diventate sempre più rilevanti nel tempo.
L'ambientazione della casa trasformata in un ecosistema autosufficiente è stata realizzata con effetti speciali pratici e set intricati, contribuendo a creare un'atmosfera unica e immersiva.
Tchéky Karyo e Alice Krige, entrambi attori affermati, offrono performance intense che catturano il dramma e la tensione di una famiglia in crisi.

"Habitat - Non entrate" è un film di fantascienza che mescola dramma e thriller, ponendo interrogativi sulle conseguenze dell'intervento umano sulla natura. La regia di Rene Daalder e le interpretazioni convincenti del cast creano un'esperienza cinematografica che è tanto avvincente quanto inquietante. Il film serve come monito sui pericoli della manipolazione ambientale e ci invita a riflettere sul nostro rapporto con l'ecosistema globale.

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