Victoria è una giovane studentessa universitaria di legge, giovane, bella, ricca e viziata, vive a Caracas col padre Armando, la zia Amalia e la tata Francisca; la madre Berta, invece, vive lontano da lei perché il padre le ha fatto credere che la bimba fosse morta quando era piccola.

Quello che Victoria vuole è Adelso, uno dei suoi professori, un uomo di 40 anni molto maturo e riesce a conquistarlo. Si sposano e dopo un pò Victoria inizia ad annoiarsi del marito e si sente infelice.

Berta, che non ha mai dimenticato Victoria, dopo vari tentativi, riesce finalmente a riavvicinarsi a lei e a conquistare prima la sua amicizia e poi il suo affetto, rivelandole che è la vera madre. Il destino, in una delle sue imperscrutabili vie, darà una lezione alla capricciosa ragazza: Adelso è coinvolto in un incidente e rimane paralizzato. In questa tragica circostanza Victoria si rende conto che la vita non è un gioco, come non lo è il grande amore che la lega ad Alonso.

Dopo tanti tentennamenti Adelso riesce a credere ai reali sentimenti di Victoria verso di lui e i due si rimettono finalmente insieme. L'uomo si sottopone a un delicato intervento chirurgico e riacquista l'uso delle gambe.

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