47 morto che parla

"47 morto che parla" è una commedia all'italiana diretta da Carlo Ludovico Bragaglia, con protagonista il mitico Totò. Il barone Leopoldo, un ricco e stravagante personaggio, finge la propria morte per evitare di pagare le tasse e nascondere un tesoro. Tuttavia, il suo piano si complica quando un giovane, Gastone, scopre il segreto e decide di approfittarne. Con l'aiuto di una complice, Gastone mette in scena una serie di buffi equivoci e scambi di identità, dando vita a una commedia degli errori esilarante.

Curiosità:

• Il titolo del film fa riferimento alla smorfia napoletana, un gioco di numeri basato sulla lettura dei sogni. Nel film, il numero 47 è associato alla morte, ma Totò, con la sua comicità, riesce a trasformare questa superstizione in una gag irresistibile.
• Il film è ricco di gag e situazioni comiche, basate su equivoci e scambi di identità, tipici della commedia all'italiana.
• "47 morto che parla" è considerato uno dei film più divertenti di Totò, e un caposaldo della commedia italiana.
• Il film è tratto dall'omonima commedia di Ettore Petrolini, uno dei più grandi comici italiani del primo Novecento.

Un barone finge la propria morte per nascondere un tesoro, ma un giovane astuto cerca di approfittarne. "47 morto che parla" è una commedia esilarante con Totò, piena di gag e colpi di scena, che vi farà ridere a crepapelle.